mercoledì 14 novembre 2012

La bellezza soggettiva

Stavolta Vado con un post a 2 zampe.

Avrete sicuramente visto in tv una pubblicità di non so quale marca di vestiti che ha come slogan questa frase:



A parte il fatto che può essere vero o non vero, io credo che in realtà non ce ne freghi proprio niente di cosa piaccia o meno agli uomini, più parlo con le ragazze, più noto che siamo tutte sulla stessa lunghezza d'onda: dobbiamo piacere a noi stesse.
In quante hanno il fidanzato che dice "non c'è bisogno che ti trucchi amore" ? E la nostra risposta è categoricamente "Non diciamo Strxxxxate, è meglio se mi trucco prima che mi prendano per un provino di un film horror!". Oppure dicono "Amore non sei grassa, a me piaci da morire così" e la risposta è "Non è vero! Sono una balena!".
Ho fatto dei piccoli sondaggi (ovvero 4 chiacchiere con i maschietti che mi sono capitati a tiro) ed è venuto fuori che il 90% delle volte agli uomini non glie ne può fregar di meno se una ragazza (specialmente la loro) si trucchi o meno, raramente prestano molta attenzione a eventuali rotolini sulla pancia e quasi mai notano se abbiamo fatto uso o meno della piastra!
Allora non è vero che ci occupiamo del nostro aspetto fisico "Per piacere agli uomini", ma semplicemente per piacere a noi stesse!
Io sono la prima che perdo almeno 20 minuti davanti allo specchio a truccarmi, nonostante il mio ragazzo mi abbia sempre detto "sei bella così, non hai bisogno di truccarti", in più io a lui piaccio con i capelli lisci, me l'ha ripetuto centinaia di volte, ma nonostante tutto io continuo ad andare in giro con i miei riccioli quasi ovini, perchè IO mi piaccio riccia e non mi piaccio struccata! Vado anche matta per il rossetto rosso intenso, che ho scoperto dare i brividi di schifo a molti maschietti, ma lo metto ugualmente!
Credo che ormai il giudizio maschile sia stato messo in secondo piano, non c'importa più che cosa pensino, l'imprtante per noi è guardarci allo specchio e cercare quantomeno di accettare quello che vediamo e il consiglio della nostra amica varrà sempre di più rispetto a quello del nostro ragazzo (se non stiamo cercando di conquistarlo, ovvio!); perchè tanto ormai sappiamo tutte cosa piace agli uomini: gonnelline scosciate e magliette con le tette di fuori e così sappiamo di adare dritte al punto, tutto quello che c'è inotorno è un problema puramente NOSTRO, lo slogan qui sopra è una mera stupidata, perchè lo sappiamo tutte che agli uomini piace avere "un po' di ciccetta da toccare" ma a noi donne non ce ne può fregar de meno! Se vogliamo distruggerci in palestra o con le diete per perdere anche solo 3kg (perchè anche solo 3 kg fanno un'enorme differenza in un tubino!), lo facciamo! Con o senza il nullaosta del nostro uomo!
Quindi, che ce frega di 'sto slogan? Un tubo!
Ragazze :1 vs Pubblicità: 0
Sono proprio curiosa di vedere come cambierà la società! Se il parere degli uomini tornerà a farsi valere! Chissà?

Klaudi@



mercoledì 7 novembre 2012

La potenza dell'indifferenza

Altro post a 4 zampe!
Oggi voglio parlare di un argomento un po'... scottante: La punizione.

Le punizioni per il nostro cagnolino sono brutte ma necessarie, è l'unico modo che abbiamo per fargli capire che ha sbagliato.


In addestramento noi definiamo "Punizione" una "Qualsiasi azione che tende a diminuire la frequenza di un comportamento sbagliato fino a estinguerlo". Putroppo con le parole "qualsiasi azione" si può intendere di tutto! Ecco perchè ho deciso di fare un post proprio su questo.

La prima cosa che voglio mettere subito in chiaro è questa: NO ALLE BOTTE!
I cani NON si picchiano! Mai!
L'unica cosa che io ritengo utile è uno scapaccione, ma lo scopo dello scapaccione NON è fare male a cane, ma bensì sorprenderlo! Ai cani non piace essere sorpresi (non piace neanche a noi no?)  perciò deve essere tempestivo e arrivare del nulla, ma NON deve avere come scopo il fargli male!

Lo scapaccione è comunque da usare quando si deve intervenire tempestivamente e quindi interrompere l'azione per esempio se sta rosicchiando qualcosa che non deve, ma PRIMA dovete sempre dirgli "no!", se continua allora procedete con lo scapaccione.

Ma che fare se voi arrivate a casa e il misfatto è già stato fatto? Lo scapaccione non serve! ecco quindi che bisogna usare un'altra punizione: L'INDIFFERENZA.
Non c'è cosa che più amareggi il cane dell'essere ignorato dal proprio padrone! Questa è la vera punizione, ed è anche la cosa che più impatta l'emotività del cane.
Funziona in quasi tutte le situazioni. Il cane non torna? Giratevi e andatevene, tornerà in 5 secondi! Esagera con il morso mentre giocate? Smettete subito il gioco e andatevene, capirà di aver in qualche modo esagerato! Tornate a casa e trovate una sedia rosicchiata? Guardatela, fategli capire che cosa state guardando e poi ignoratelo!

Riconoscete le sguardo "Mi dispiaaaaceee!!" ? Ehehe, la loro arma migliore!

Ovviamente non dovete farlo per un tempo infinito, 3 o 5 minuti al massimo sono più che sufficienti per far sì che il cane prenda coscenza della sua azione sbagliata e si penta.
Fare al cane ramanzine piene di parole sono inutili, il cane capisce alcune parole, ma non l'italiano, e le botte a scopo doloroso mettono solo il cane in confusione, UN VERO LEADER NON USA MAI LA VIOLENZA, perciò quando voi fate male al cane non state rafforzando la vostra posizione di capobranco, la state solo sminuendo!

Tenente conto di questo consiglio, perchè è la vostra arma vincente per costruire al meglio il rapporto e l'intesa col vostro migliore amico!!


Ciao ciao bau bau!

Klaudi@